Dalla Pennsylvania arrivano i Circuiti Flessibili


Dalla Pennsylvania arrivano i Circuiti Flessibili

I ricercatori che lavorano all’Università della Pennsylvania sono riusci a realizzare un circuito flessibile a basso costo ed ad elevate prestazioni. Sicuramente quella dei conduttori flessibili non risulterebbe di per sé una grande novità, ma il fatto che vengano realizzati dei circuiti veri e propri si, per fino con prestazioni elevate.
Dei piccoli collegamenti flessibili spesso sono realizzati mediante i noti cavi in FPCB ossiamoFlexible Printend Circuit Board, ma il livello prestazionale non era al top. Con un circuito del genere, anche se ancora in fase di prototipazione, i campi di impiego sono veramente svariati e, per darvi un’idea, provate a pensare l’applicazione negli smartphone da parte di Samsung dei display flessibili. Ora a questo unite anche un corpo flessibile ed il risultato potrebbe davvero essere quello di un telefono pieghevole in toto.
Certo che per chi ha problemi di spazio nelle tasche questo farebbe al caso, ma di sicuro c’è anche un’altra cosa su cui riflettere. Avete notato la sottigliezza? Siamo davvero sul confine del microscopico che, se varcato, ridurrebbe la dimensione degli smartphone futuri al minimo. Inoltre, questi circuiti, sono realizzati in seleniuro di cadmio, un materiale che consente un mobilità degli elettroni 22 volte più velocemente del silicio amorfo.
Cosa vuol dire? Che, non solo questi circuiti avranno una prestazione migliore, ma in termini di consumo energetico c’è ovviamente una minore richiesta di energia per il funzionamento del circuito. Infatti, se da un lato il materiale muove più velocemente gli elettroni, dall’altro questo implica una resistenza elettrica inferiore.
In conclusione questi nuovi circuiti che andranno a sostituire i predecessori hanno un costo di realizzazione inferiore, efficienza maggiore e dissipazione dell’energia elettrica in energia termica inferiore. Speriamo dunque che questi entrino in produzione quanto prima e che tutto non sia una chimera della scienza tecnologica destinata alla sola notizia. Le promesse ci sono davvero tutte, e sono anche molto buone.

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