Post

Per gli amanti del Karaoke arriva SING!

Immagine
Per gli amanti del Karaoke arriva SING! Dagli autori di  Songify  ed  AutoRap  arriva sul  Google Play Store  una nuova app per chi ama cantare, con un focus specifico per tutti gli appassionati di quel fenomeno musicale diffuso in tutto il mondo che prende il nome di  karaoke . Come in  Songify  anche in  SING!  troviamo un ben nutrito  catalogo di canzoni , la differenza dal primo sta nel fatto che non ci sono canzoni gratuite e che se vogliamo anche solo provare l’applicazione bisogna farlo tramite l’acquisto di una subscription  che ci consentirà pieno accesso alla libreria; per l’acquisto delle canzoni è anche possibile utilizzare dei  crediti virtuali  ( dopo l’installazione la app ce ne regala 10 ) che è possibile racimolare aderendo a delle promozioni o installando applicazioni sponsorizzate ma,  attenzione , la maggior parte di queste offerte sono abbonamenti oppure applicazioni pubblicitarie d’incerta provenienza quindi, considerato il momento storico ove gli utenti

Nuovi presunti dettagli per Xperia X (Odin) puntano al dual SIM

Immagine
Nuovi presunti dettagli per Xperia X (Odin) puntano al dual SIM La fonte di queste nuove indiscrezioni sul Sony Odin, ovvero Xperia X, è un informatore fidato di un forum vietnamita, quindi è inutile dirvi di prenderle con il legittimo beneficio del dubbio. Si tratta però di dati così specifici e in parte originali, da poter essere più che plausibili, quindi abbiamo deciso di condividerli con voi pur non potendo in alcun modo garantire sulla fonte. Xperia X (Odin) è  più spesso e pesante  di Xperia Z (Yuga). La  cover posteriore  di Xperia X avrà delle texture a strisce simili a quelle di Xperia E Dual ma più sottili e affilate (confermando la scelta di materiali meno pregiati che avevamo già ipotizzato un paio di giorni fa).  Invece, la cover posteriore di  Xperia Z  ha un design più lucente, con uno “specchio in finta plastica” (non è ben chiara la traduzione dal vietnamita, comunque sembrava ormai confermato il Dragontrail Glass per il retro dello smartphone). Tramite un

Xtralogic Remote Desktop Client gratis su Amazon App-Shop

Immagine
Xtralogic Remote Desktop Client gratis su Amazon App-Shop Se siete alla ricerca di un’app per la  gestione remota del vostro PC , oggi l’Amazon App-Shop viene in vostro soccorso, proponendovi Remote Desktop Client. A chi non lo conoscesse diciamo che si tratta di un’app con  più di 50.000 download  sul  Play Store , nonostante il prezzo di ben  11,53€ , con una valutazione media di 4,6  punti su 5; questo tanto per farvi capire che non parliamo proprio di un outsider in materia. Il supporto è molto ampio per la famiglia Windows, 8 incluso, e in molti casi non sarà nemmeno necessario installare qualcosa sul PC, grazie all’uso del  Microsoft Remote Desktop Protocol  (RDP). Sarete infatti in grado di collegarvi al vostro computer via internet e grazie alla tastiera e al mouse virtuali messi a disposizione dall’app, potrete facilmente prenderne possesso. Vi ricordiamo che per poter scaricare l’app giornaliera gratuita di Amazon dovrete  installare l’app-shop  

Motorola Droid Razr M HD: ecco le specifiche

Immagine
Motorola Droid Razr M HD: ecco le specifiche Sarebbero trapelate le specifiche del  Motorola Droid Razr M HD : il condizionale è d’obbligo quando la fonte è anonima e,  a parte le caratteristiche tecniche  (in una quantità e dovizia di particolari che mal si accosta al concetto di rumor),  non è stato fornito null’altro a supporto . Dubbi a parte, eccovi un sunto del lungo elenco: OS Android 4.1 (aggiornabile a 4.2) schermo da 4,5″ con risoluzione 720 X 1280 pixels e 326 ppi processore Krait da 1,5 GHz dual-core GPU Adreno 225 1 GB di RAM 16 GB di memoria interna (espandibile via microSD) batteria da 3300 mAh Gran parte della componentistica usata farebbe pensare a un device di fascia media, con l’eccezione della batteria: la stessa montata sul “vecchio” Motorola RAZR Maxx e sul RAZR Maxx HD, in grado di garantire autonomie che sorpassano di gran lunga molti altri smartphone. Vedremo nel corso del 2013 se questo device vedrà la luce, e nel caso la risposta fosse p

ZTE Grand S: nuove foto e dettagli

Immagine
ZTE Grand S: nuove foto e dettagli Dopo aver presentato il  Nubia Z5  un paio di giorni fa,  ZTE  ha (parzialmente) svelato ai media cinesi il nuovo  Grands S , un interessante phablet dotato di un  display da 5 pollici full HD . Tra le caratteristiche confermate troviamo una  fotocamera posteriore da 13 Megapixel  e uno spessore di appena  6.9 mm , che lo fa annoverare tra i dispositivi più sottili al mondo. Il design è piuttosto elegante e leggermente curvo, e al suo interno dovrebbe racchiudere anche una  CPU quad-core Snapdragon S4 Pro  da 1.5 GHz,  2 GB di RAM  e una  batteria da 2500 mAh . Per il prezzo si parla di circa  449$  (340€ al cambio attuale), significativamente più basso del Nubia Z5 che verrà venduto ad un prezzo di 555$. Non ci resta che attendere il  CES 2013  di Las Vegas per conoscere tutti i dettagli, inclusi i vari paesi in cui verrà commercializzato. Via

Neo N003: da un nuovo produttore lo smartphone di fascia alta che sfida le grandi realtà!

Immagine
Neo N003: da un nuovo produttore lo smartphone di fascia alta che sfida le grandi realtà! Il 2013 è ormai pronto ad accogliere i primi smartphone con risoluzione fullHD e display pari o superiori a 5 pollici e se la Cina sembra essere diventata il mercato di riferimento per il debutto dei primi terminali come ha dimostrato HTC con il suo  Butterfly ,  Oppo Find 5  o ancora  Huawei,  da sempre vediamo il proliferare di smartphone top gamma di marchi noti e produttori ormai divenuti popolari. Ma Android può anche far emergere piccole realtà e in un mercato affollato come quello asiatico, l’azienda  Neo lancia la sfida alle grandi con il suo N003 . Neo è un produttore che si è fatto conoscere durante quest’anno sul mercato locale per aver proposto diverse soluzioni dual-core. Per il prossimo anno però l’obbiettivo è entrare in competizione con aziende più grandi e attraverso i forum del sito ufficiale scopriamo le specifiche di questo smartphone di fascia alta ritratto anch

LG svelerà al CES 2013 la sua nuova linea di Google TV fino a 60″

Immagine
LG svelerà al CES 2013 la sua nuova linea di Google TV fino a 60″ Mancano ormai pochi giorni all'apertura del  CES 2013  di Las Vegas e, per l'occasione,  LG  presenterà la sua nuova linea di  Smart TV  basate sulla piattaforma software di  Google TV . Agli attuali modelli da  47 e 55″  si aggiungeranno altri tre tagli da  42, 50 e 60″  in due serie:  GA7900  e  GA6400 . Saranno caratterizzati da un design moderno ed estremamente elegante, con una  cornice ultrasottile  e un nuovo piedistallo (visibili nelle due immagini), e avranno a bordo la nuova  versione 3.0  di Google TV con supporto al servizio di gaming  OnLive  e al telecomando  Magic Remote  con tastiera QWERTY e riconoscimento vocale avanzato. La commercializzazione è prevista nella  prima meta del 2013 , ma al momento non si conosce alcuna data e neanche se arriveranno da noi; appuntamento a Gennaio per saperne di più. Via

Intel: processori saldati direttamente alle schede madri?

Immagine
Intel: processori saldati direttamente alle schede madri? Secondo le ultime notizie riportate da Digitimes, Intel starebbe pensando di abbandonare l’attuale socket CPU “LGA” per passare a processori direttamente saldati sulle schede madri (in pratica BGA o circuiti integrati in cui le connessioni sono costituite da una griglia di semisfere sotto il componente). Nel commentare questa notizia, il vice presidente di Asustek, Joe Hsieh, ha dichiarato che la questione non è poi così male come la gente potrebbe credere ma che eventualmente Intel dovrebbe adottare una strategia che permetta ai due “metodi” di coesistere. Hsieh ha poi osservato che bisognerà capire semmai come gli utenti risponderanno a questo cambiamento. Questo cambiamento sarebbe stato pensato per cercare di puntellare un mercato, quello dei PC Desktop e fai da te, che sta affrontando un periodo non proprio roseo e che sta praticamente seguendo la crisi globale. Altri produttori di schede madri credono inve

AMD Radeon HD 8790M: arrivano i primi test

Immagine
AMD Radeon HD 8790M: arrivano i primi test Dopo aver svelato le caratteristiche della futura linea di GPU Radeon HD 8000M per il segmento Mobile (puoi leggere  AMD svela le schede video Radeon HD 8000M per il segmento mobile ), arrivano dal web i primi test in anteprima della Radeon HD 8790M, soluzione mainstream con architettura GCN a 28 nanometri. Il sito  tomshardware.com è riuscito a mettere le mani su un sample di questa scheda per un’anteprima che rivela interessanti risultati. Ricordiamo che la Radeon HD 8790M è equipaggiata con 384 Stream Processor e una frequenza di clock di 850 MHz. Nell’articolo viene sottolineato come questa scheda non sia neanche vicina alle soluzioni HD 8000 che vedremo sul versante desktop, inoltre è stata confrontata con una Radeon HD 7670M, nettamente meno potente ma forse con un TDP molto vicino da permettere un replacement. Sarà una valida alternativa anche per gli Ultrabook? Vi lasciamo con qualche screen, per chi invece fosse int

Schede Madri Nano-ITX: ecco la nuova proposta di Axiomtek

Immagine
Schede Madri Nano-ITX: ecco la nuova proposta di Axiomtek Le schede madri “super-compatte” costituiscono un mercato in continua espansione, non solo per la continua ricerca della piccolo ma anche e soprattutto per l’abbattimento dei consumi. A questo proposito segnaliamo la nuova proposta Axiomtek, azienda taiwanese che presenta sul mercato due nuove schede Nano-ITX basate su piattaforma intel Atom; in dettaglio si tratta dei modelli NANO830 e NANO831. Le schede in questione misurano la metà di una motherboard Mini-ATX, per la precisione 120 × 120 millimetri. Onboard però troveremo non solo la CPU ma anche slot mPCI-E, SATA 3 Gbps, slod SODIMM, Ethernet, Audio, USB 2.0 e output video HDMI. Il modello NANO830 è equipaggiata con CPU Dual-Core Atom 2550 a 1,86 GHz e TDP di 10 Watt, la “sorella” NANO831 invece prevede un Atom Single-Core 2600 a 1,6 GHz e TDP di 3,5 Watt; entrambe sono guidate da un chipset Intel NM10. L’azienda non ha ancora svelato i prezzi, per maggi

Microsoft si affida a Centrix Software per pensionare Windows XP

Immagine
Microsoft si affida a Centrix Software per pensionare Windows XP Microsoft ha annunciato già da tempo l’abbandono definito di Windows XP a partire dal 2014, data in cui verrà sospeso definitivamente il supporto anche per gli utenti Enterprise. Per favorire questa fascia di utenza, non solo redditizia ma anche e soprattutto impegnativa, Microsoft ha da tempo intrapreso diverse iniziative che possano convincere le aziende ad effettuare l’upgrade al nuovo Windows 8 o al più maturo Windows 7. Per facilitare ulteriormente questa pratica l’azienda di Redmond ora si affida a Centrix Software, società specializzata in consulenza, assistenza e supporto alla migrazione di Sistema Operativi. Centrix Software ha dichiarato che già nel corso del 2012 sono molte le aziende contattate ad aver ammesso di essere consapevoli della necessità di aggiornare la propria piattaforma Windows, aspettandosi per il 2013 un boom di aggiornamenti sul versante enterprise. Ricordiamo che attualmente

Lite-On CMT-256L3M: SSD mSATA da 870 MB/s, il futuro degli Ultrabook?

Immagine
Lite-On CMT-256L3M: SSD mSATA da 870 MB/s, il futuro degli Ultrabook? E’ a dir poco interessante la nuova unità SSD targata  Lite-On  e “scoperta” dallo staff di SSD Review sul nuovo modello dell’ Ultrabook Acer S7; si tratta dell’ SSD mSATA CMT-256L3M, il primo a raggiungere lo straordinario Transfer-Rate di 877 MB/s. In realtà, e stando anche agli screen del BIOS rilasciati, si tratta di due unità SSD SATA 6 Gbps installate sul unico chassis e configurate in RAID 0. Più in dettaglio, onboard troviamo un controller Marvell 88S9175 che si interfaccia con Memorie Toshiba Dual-Channel a 24 nm e DRAM Cache Nanya. I test effettuati da SSD Review mostrano risultati a dir poco impressionanti e, come anticipato, in alcuni casi superano gli 870 MB/s. Non sappiamo se Lite-On metterà in vendita l’ SSD o se questo prodotto è stato concepito per la partnership con Acer; una cosa è sicura, costi a parte, si tratterebbe di una grande evoluzione per Ultrabook e Notebook Ultra-Slim.

Asus ME-172V: specifiche e prime immagini reali

Immagine
Asus ME-172V: specifiche e prime immagini reali Ve ne avevamo parlato un mese fa, e già allora vi avevamo detto che  non si trattava di un nuovo Nexus , oggi ve lo confermiamo ma prendiamo atto che in rete sono in molti che lo pensavano (e alcuni lo pensano tutt’ora) un nuovo device della Google Experience, forse dimenticandosi che i Nexus vengono presentati da Google stessa, mentre questo tablet sarà presentato da Asus, probabilmente al CES 2013. Ora, l’atteso tablet di Asus si mostra: eccovi le prime foto del neonato ME-172V, dal prezzo particolarmente aggressivo (dovrebbe essere compreso tra i 129€ e i 149€) e con la seguente dotazione: schermo da 7″ con risoluzione 1024 X 600 pixels di tipo PN sistema operativo Android Jelly Bean processore VIA WM8950 1 GB di memoria RAM 16 GB di memoria interna (SSD) fotocamera frontale da 1,3 Mpixel Il tablet sarà disponibile in due colorazioni: bianco e nero, potete vedere le due varianti nelle foto a fine articolo; per quanto

Archos lancia un tablet con display retina

Immagine
Archos lancia un tablet con display retina Si chiama  Archos 97 Titanium HD  e si distingue per il suo display IPS da 9,7 pollici con risoluzione  2048×1536 , specifica comune all’iPad 3 di Apple; sembra che Google stia riuscendo nel suo intento di “spingere” questa particolare caratteristica nei tablet da 10 pollici (anche se in quanto a risoluzione, il Nexus 10 domina ancora), e questi sono i primi frutti. Oltre a ciò il nuovo Archos sarà dotato di CPU dual core da 1,6 Ghz (dovrebbe essere un Rockchip RK3066), grafica quad-core mali 400, 1GB di RAM, 8GB di memoria interna espandibile con microSD, Wi-Fi, fotocamera anteriore da 2MP e posteriore da 5MP, autoparlanti stereo e micro USB, il tutto in 640 grammi di peso. La versione di Android sarà la  4.1 Jelly Bean , mentre per quanto riguarda il prezzo dovremo aspettare prima di saperlo, almeno fino al CES di gennaio nel quale speriamo di saperne di più .

Motorola e Google al lavoro su X Phone e X Tablet

Immagine
Motorola e Google al lavoro su X Phone e X Tablet La notizia è ghiottissima, la fonte molto autorevole: possiamo quindi già festeggiare quello che sarebbe “un sogno” per molti utenti Android? Non proprio, perché prima di credere ai sogni, ci vuole quantomeno una prova che siano reali. Fatta questa premessa, veniamo a quello che riporta il  Wall Street Journal. Secondo le fonti del noto quotidiano, gli ingegneri di Motorola sarebbero alacremente al lavoro, ovviamente col beneplacito di Google, su un modello internamente noto come  X phone  e destinato a dar battaglia ad iPhone e Galaxy vari. I dettagli su questo dispositivo sono tanto vaghi quanto “mistici”: si parla di display flessibili  tanto quanto di  cover in ceramica,  quasi a voler ribadire che se gli altri ci stanno lavorando, anche Motorola può farlo, ma ciò non significa che li vedremo nel modello definitivo. E tanto per completare il quadro, dopo X phone non potrà che arrivare anche  X tablet. A capo del progetto

Google assume un pubblicitario Samsung per lavorare in Motorola

Immagine
Google assume un pubblicitario Samsung per lavorare in Motorola La notizia del giorno di ieri, nonostante sia arrivata solo in serata, è stata senz’altro il fatto che Motorola sarebbe al lavoro sul progetto X Phone, con il patrocinio di Google ovviamente. Difficile per adesso capire cosa ci sia di vero e soprattutto se e come esso si concretizzerà, ma un fatto un po’ curioso ha attirato la nostra attenzione, al quale probabilmente non avremmo prestato altrettanta attenzione se non fosse stato per le voci circolate ieri. Secondo  AllThingsD , Google avrebbe assunto  Brian Wallace  per occuparsi della promozione dei prodotti di Motorola Mobility. Il nome di Wallace non vi dirà senz’altro niente, ma probabilmente una volta o l’altra avrete visto il frutto del suo lavoro, essendo uno dei responsabili dei tanti spot anti-Apple realizzati per conto di Samsung. Inoltre, nei 10 anni precedenti, Wallace ha lavorato per conto di RIM, tanto per ribadire che non si tratta certo di un novi

Google regala a suoi dipendenti per Natale un Chromebook, un Razr M, o un Nexus 7

Immagine
Google regala a suoi dipendenti per Natale un Chromebook, un Razr M, o un Nexus 7 Natale, tempo di regali e d’invidia. Quest’ultima diretta ovviamente ai “ Googlers “, che lo scorso anno avevano ricevuto un Galaxy Nexus con tanto di cover personalizzata e che questa volta potranno scegliere quello che preferiscono, tra ben tre regali diversi. Largo quindi al  Samsung Chromebook , al  Motorola Razr M , o all’ Asus Nexus 7 . Laptop, smartphone o tablet: ce n’è per tutti i gusti.  La scelta di Motorola in luogo di LG e del Nexus 4 non ci stupisce più di tanto , anzi rende bene l’idea delle scarse scorte a disposizione dell’ultimo googlefonino.

Sony Yuga diventa Xperia Z e si dota della tecnologia OptiContrast

Immagine
Sony Yuga diventa Xperia Z e si dota della tecnologia OptiContrast Sony sembra intenzionata a mantenere l’uso dell’alfabeto anche nei nomi dei suoi top di gamma 2013; così, il tanto chiacchierato Yuga si appresterebbe a diventare Xperia Z.  Non si tratta comunque di una conferma ufficiale , ma frutto di informazioni provenienti da una fonte affidabile, che ha anche rivelato ulteriori dettagli sullo smartphone. Xperia Z dovrebbe essere infatti  resistente sia ad acqua che polvere  (IP55 e IP57 ), mentre le due dimensioni finali sarebbero le seguenti:  139 x 71 x 7,9 mm , ovvero un po’ più sottile di quanto visto finora. Ma la novità più importante è un’altra: lo schermo userebbe infatti la tecnologia  OptiContrast  impiegata normalmente da Sony sui propri televisori. Il suo beneficio principale è la  scarsa tendenza al riflesso , grazie ad uno strato speciale che assorbe la luce diffusa derivata dalla retroilluminazione. La morale della favola sono colori più vividi e contrasti

Light Flow si aggiorna con il supporto a 62 nuove applicazioni

Immagine
Light Flow si aggiorna con il supporto a 62 nuove applicazioni Light Flow , la popolare applicazione sviluppata da  Rage Consulting  per il controllo del LED di notifica, si è da poco aggiornata alla  versione 3.4.0  introducendo il supporto a ben   62 nuove applicazioni  e ai  calendari multipli  per Ice Cream Sandwich (e superiori), una "modalità root" per abilitare e disabilitare le opzioni a esso inerenti e numerose correzioni di bug e crash. Vediamo insieme il changelog completo: Supporto a calendari multipli su ICS (e superiori) con la possibilità di  strisciare via  le notifiche per spegnere il LED Aggiunta una “root mode” per abilitare / disabilitare le opzioni di root Aggiunta priorità ordinamento delle notifiche Maggiore durata della batteria – meno wake locks Corretti alcuni problemi con la test mode Corretti alcuni problemi relativi al lampeggiamento del LED su Nexus 4 Corretto il problema della schermata nera su alcuni dispositivi Risolti dei b