Informatica e altro...

Il Nexus 7 ha problemi al display di tipo software, lo dicono gli esperti Proprio così. Tutti i problemi che durante queste settimane sono emersi riguardo il display del Nexus 7 (parliamo di quelli relativi alla ritenzione d’immagine) potrebbero essere dovuti ad una cattiva gestione del display da parte del firmware. Non siamo sicuri se anche il problema di ritenzione d’immagine sia dovuto a tale motivo ma sicuramente gli esperti parlano di problemi di cui il display del Nexus 7 purtroppo soffre ma che però, come personalmente credo, possono essere risolti via software. A parlare è  Raymond Soneira di DisplayMate Technologies , che si esprime sul display del nuovo tablet Google realizzato da Asus : Il pannello LCD preso da solo è eccellente. Buona luminosità, alto coefficiente di contrasto, gamma colore e saturazione dei colori eccellente. Quindi il “grezzo” display LCD preso da solo è valido. Il problema è che la calibrazione di fabbrica dei parametri

Mozilla Firefox OS, videoanteprima Mozilla, Mozilla delle mie brame, chi è il più nuovo sistema operativo del reame? Firefox OS , ovviamente. Visto l’interesse crescente che circonda questo sistema operativo neonato e ancora in fase di pesante sviluppo, abbiamo pensato di provarlo in prima persona e di riportarvi i nostri pensieri. Ho realizzato un video in cui ho provato Firefox OS in emulazione sul mio PC, così da avere un’idea di cosa ci si possa aspettare. Anche se l’ambiente di test è parecchio differente da uno smartphone (è una workstation professionale con Linux Mint 13 x64), l’idea sulla  user experience e sul percorso intrapreso da Mozilla viene resa molto bene. Purtroppo, essendo una versione di sviluppo in uno stato precedente l’alpha, ci sono moltissime instabilità e anche qualche crash. Non tutte le applicazioni funzionano. La build testata è stata compilata il 20 Luglio ed è una  nightly (ovvero una build giornaliera). Il video parla da

Intel porterà Android 4.1 Jelly Bean su tablet dotati di chip Atom La nuova distribuzione Android 4.1 Jelly Bean ha attirato l’attenzione di ogni grande produttore di smartphone e tablet con robottino verde. Anche la celebre Intel , approdata sul mercato Android grazie ad alcuni smartphone, presto presenterà i propri tablet dotati nativamente di Jelly Bean . Purtroppo non abbiamo date certe ma una comunicazione ufficiale del portavoce del colosso di Santa Clara fa ben sperare per tutti i fan dei chip Atom accoppiati con il sistema operativo di Google . Il portavoce di Intel conferma che è in fase di lavoro un adeguato porting di Android 4.1 Jelly Bean per tablet dotati di chipset Atom , il tutto sotto l’occhio vigile di Google : “ Intel continua a lavorare a stretto contatto con Google, per consentire alle future versioni di Android, tra cui Jelly Bean, di essere compatibili con la nostra famiglia di processori Intel Atom low-voltage”

Huawei presenta il MediaPad 7 Lite, il tablet che è anche telefono Huawei ha appena svelato un nuovo tablet da 7 pollici (il formato del momento!) del quale al momento non abbiamo indicazioni né in merito al prezzo, né quindi a dove e quando sarà disponibile, ma almeno possiamo farci un’idea di cosa ci attende in quello che comunque speriamo sarà un prossimo futuro. Il tablet è l’evoluzione naturale del “vecchio” Huawei MediaPad, col quale condivide il formato ma non il resto delle caratteristiche tecniche. MediaPad 7 Lite è basato infatti su  Android 4.0 Ice Cream Sandwich (al debutto il MediPad aveva Honeycomb e solo in seguito è stato aggiornato), ed dotato di un display HD a 1280 x 800 ; tra le altre specifiche spicca inoltre la possibilità di effettuare chiamate e inviare/ricevere SMS/MMS. Per tutto il resto dovremo attendere una presentazione un po’ più ufficiale, ma nel frattempo possiamo sempre dare un’occhiata al sito di Huawei .

Stella Mira il Mini PC dal cuore Android 4.0 al prezzo di 129$ Grande poco più di una chiavetta USB ma dalle infinite potenzialità, Stella Mira punta al mercato dei Mini PC affidandosi ad Android 4.0 e ad un hardware in grado di abbracciare tantissimi formati e distribuzioni Linux nel segno dell’interoperabilità e del massimo delle funzionalità, entrando in diretta concorrenza con altri progetti simili come il CX-01 o l’MK802. L’hardware di questo piccolo dispositivo non soltanto permette di leggere molteplici formati audio e video che andremo a riportarvi nella scheda tecnica completa a seguire, ma permette anche di utilizzare altre distribuzioni Linux come Ubuntu, Fedora, Puppy. Model No. SMUR-1A-00 CPU Allwinner A10 1.5GHz Cortex-A8 + 500Hz GPU GPU Quad-Core ARM Mali 400MP 720P/1080P Open GL ES Version 2.0 Operating

Samsung avvierà la produzione dei display flessibili entro Settembre Parola di rumor. Samsung , dopo aver lanciato sul mercato il nuovo super smartphone Galaxy S III e dopo aver annunciato ufficialmente che ci sarà la presentazione di un nuovo Galaxy il 15 Agosto, sembra che sia intenzionata ad avviare la produzione dei display OLED flessibili entro il quarto dell’anno corrente. Questo significa che Samsung potrebbe iniziare a produrre i primi display flessibili entro il mese di Settembre ma, naturalmente, potrebbe già averne iniziato la produzione in quanto il corrente “quarto” copre un periodo di tempo che va dagli inizi del mese di Luglio alla fine del mese di Settembre. La cosa più logica da pensare riguardo tali display flessibili è la loro introduzione dapprima in gadget come bracciali, orologi, ed altro. Quello che invece risulta più immediato pensare è che Samsung possa introdurre una tale tecnologia nei suoi dispositivi Android in tempi brevi.

Samsung Galaxy S III, ecco la versione “Olimpica” Come dovreste ben ricordare, Samsung è uno degli sponsor ufficiali dei Giochi Olimpici di Londra 2012 che inizieranno qualche giorno. Non è nemmeno un mistero, inoltre, che il Galaxy S III è lo smartphone ufficiale delle Olimpiadi e, proprio per la celebrazione di questi giochi olimpici che stanno per iniziare, Samsung ufficializza la “ versione Olimpica ” dello smartphone. Si tratta di cover e piccoli accessori con i quali è possibile personalizzare il look del proprio smartphone in tema Olimpiadi . L’unica nota dolente, però, è che tali accessori è possibile acquistarli attualmente solo a Taiwan , ma ci si aspetta che ben presto vengano distribuiti anche in altri paesi come ad esempio il Regno Unito , che di fatto ospita le Olimpiadi. La cover posteriore “olimpionica” del Galaxy S III è disponibile in due versioni: una raffigura la guardia inglese (in alto all’articolo), l’altra la bandiera dell’Inghilte