Sono già 9 gli smartphone Full HD attesi per il primo semestre 2013: un bene o solo consumismo?


Sono già 9 gli smartphone Full HD attesi per il primo semestre 2013: un bene o solo consumismo?



Tra il 2011 e il 2012 non abbiamo assistito a quel salto particolarmente importante a livello hardware e, sopratutto ultimamente, abbiamo toccato con mano quanto ancora un dispositivo dello scorso anno dual Core e con 1GB di RAM sia decisamente potente. Oggi con il boost prestazionale dei processori Quad Core e l’aumento della RAM parlare di rallentamenti, lag, problemi o desiderare hardware ancora superiori ci sembra alquanto fuoriluogo. Se S2 con Android 4.1.2 ha dimostrato quanto possa essere simile l’esperienza tra 2011 e 2012 con una buon software ben ottimizzato, il Note 2 e Optimus G sono forse gli unici due smartphone che riescono in parte a sfruttare veramente la potenza della ram e cpu offrendo funzionalità multitasking avanzate. In realtà prima di far salire il lavoro dei quattro Core al 100% è necessario visualizzare 4/5 video flash allo stesso tempo muovendoci per la UI in continuazione, esperienza decisamente fuori dal comune e poco utile. Dunque appurato che ad oggi un qualunque processore Quad Core e 2GB di RAM sono addirittura sovradimensionati rispetto all’utilizzo che possiamo fare dello smartphone, cosa potremmo aspettarci per il futuro? Purtroppo le applicazioni non seguono questa consumistica ricerca dell’hardware più potente e ad oggi non vi sono giochi, programmi e applicazioni in grado di sfruttare potenza grafica e computazionale al 100% anche a causa della difficile ottimizzazione possibile dovendo sviluppare per tanti hardware diversi.

A livello di form factor purtroppo siamo ancora legati al classico rettangolo “tutto display” e il miracolo di dispositivi flessibili, pieghevoli o di scocche in grado di flettersi è ancora lontano. Dunque la cosiddetta innovazione sembra passare solo per tre fattori anche per il 2013:
  • Hardware ancora più potenti con processori 8 core (che al solo pensiero rabbrividiamo)
  • RAM ancora maggiori
  • Display con risoluzioni ancora superiori, Full HD e ancora più grandi (!)
In quest’ottica, considerando che un qualsiasi prodotto 2012 (e non solo) fa benissimo il 99% delle funzioni che noi utenti, avanzati o meno, chiediamo al dispositivo, il 2013 si preannuncia come un ulteriore anno di potenziamento tecnologico dove, a conti fatti, l’innovazione vera potrebbe essere alla fine poca.
Chiaramente noi e voi che ci leggete non vediamo l’ora di provare tutti questi nuovi dispositivi, ma è innegabile che non lo facciamo per necessità o testare qualcosa di veramente nuovo e diverso rispetto ad un dispositivo uscito adesso.
La parola Full HD sarà indubbiamente il filo conduttore del 2013 per quanto riguarda Android, il primo sistema a portare le novità hardware nel campo mobile in generale (non sempre ovviamente), e già oggi possiamo contare 9 dispositivi pronti ad uscire nel primo semestre del nuovo anno con questa caratteristica:
  1. Huawei Ascend D2
  2. ZTE Nubia Z5
  3. HTC DNA
  4. Sony Yuga
  5. Samsung Galaxy S4
  6. LG Optimus G2
  7. Oppo Find 5
  8. Sharp Aquos SH930W
  9. Lenovo
Sebbene un aumento dei dpi possa essere sempre piacevole e in generale qualunque cosa migliori la precedente potrebbe essere vista positivamente, tutti i device annunciati o rumoreggiati avranno display ancora più grandi con diagonali prossime ai 5 pollici portanto nelle mani degli utilizzatori smartphone sempre più ingombranti e al limite della normale usabilità.
A questo si aggiungono altri fattori che lasciano perplessi. Ad oggi gli unici due smartphone che ci hanno permesso di non avere problemi ad arrivare a fine giornata anche con uso molto intenso sono Razr Maxx e Note 2 che offrono batteria da oltre 3000mAh. Purtroppo sono ancora soli e nonostante le nuove proposte siano molto valide, sono ancora lontane da questi standard. Display ancora più grandi e risoluti non potranno che aumentare i consumi energetici ed è impossibile che possano consumare meno per ovvie ragioni. A questo si aggiungono anche le ulteriori potenzialità hardware che avranno i nuovi device e che potrebbero contribuire al maggior consumo. Il tutto si traduce si in un effettivo miglioramento generale delle caratteristiche, ma per l’esperienza utente finale il cambiamento potrebbe essere meno tangibile di quanto non sia leggere una scheda tecnica cartacea.
L’autonomia nella migliore delle ipotesi non dovrebbe subire miglioramenti significativi (sempre se non peggiori), le applicazioni saranno sempre più pesanti in termini di MB e non di qualità o potenza richiesta e dovranno essere, nuovamente, ottimizzate a loro volta. La gestione generale dell’interfaccia sarà più o meno veloce e fluida quanto lo è adesso con un recente device e scrivere messaggi, chiamare, mandare mail, usare i mille social network difficilmente potrà essere più bello, veloce e piacevole di quanto non lo sia ora a parità di programma usato.
Dunque il 2013 sarà sicuramente un anno importante come quello che si sta per concludere per noi appassionati, ma a conti fatti se non ci saranno sconvolgimenti particolari, l’evoluzione vera non parrebbe particolare e sembra sempre di più un consumismo tecnologico esagerato sopratutto quanto, la maggior parte di noi e delle persone che ci ruotano attorno, usano PC vecchi di anni, lavorano con monitor HD da 15 pollici e al massimo full hd da altre 20 o utilizzano netbook come portatili (e tutto ciò accade ancora di più a livello aziendale dove il PC server per lavorare) senza lamentarsi particolarmente dei dpi mancanti!
Speriamo che oltre a tutto questo si possa leggere una nuova tecnologia per le batterie, reale e implementa commercialmente e non solo su carta, nuove UI che possano avere sempre più l’utente al centro dell’attenzione e caratteristiche realmente utili tutti i giorni con applicazioni e programmi sempre più completi. L’hardware è oggi forse l’ultima cosa che vorremmo vedere migliorata nell’esperienza Android generale che i produttori oggi ci vendono.

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