Ex agente della CIA conferma: “L’ufo di Roswell è realtà”
Ex agente della CIA conferma: “L’ufo di Roswell è realtà”
Chase Brandon, ex agente della CIA, sostiene di aver visto i documenti che confermano l’atterraggio degli Ufo a Roswell, 65 anni fa
Da allora, media e cittadini hanno accettato la seconda versione dei fatti senza fare domande, o meglio, le autorità competenti hanno sempre cercato di dare meno spiegazioni possibili. Eppure gli ufologi hanno sempre sostenuto che quel giorno, a Roswell, sono atterrati gli alieni e che le autorità militari recuperarono addirittura i resti del disco volante e i cadaveri degli alieni che erano a bordo, per poterli studiare in un’area top secret. Oggi, 65 anni dopo, un ex agente della CIA – Chase Brandon – rivela di aver visto i documenti che provano ciò che gli studiosi di ufologia hanno sempre dichiarato: l’atterraggio dell’UFO a Roswell nel luglio del 1947 è realtà. Chase Brandon, che ha servito per 25 anni l’intelligence, ha detto – secondo quanto si evince dalle pagine del Daily Mail – che l’informazione è nascosta in una cassaforte nel quartier generale dell’agenzia a Langley, Virginia. Un testimone più che attendibile, dato che ha servito la CIA come agente in incognito, responsabile di numerose operazioni segrete che vanno dal terrorismo internazionale, contro-insurrezione, traffico di stupefacenti e il contrabbando di armi.
La vicenda ha sempre suscitato un forte interesse, venne anche prodotto un telefilm tra il 1999 e il 2002. Dal giorno dell’incidente di Roswell furono resi noti molti materiali fotografici a dimostrazione della tesi “UFO”, persino quelle dove sono chiaramente visibili i corpi degli extraterrestri. Tutta una montatura? Intanto, un ex agente della CIA ha rimesso in discussione la tesi ufficiale delle autorità statunitensi.
Fonte mondo24.it
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